Venerdì 26 giugno p.v. si svolgerà l'Assemblea Annuale Ordinaria dello scrivente Ordine alla quale si invitano vivamente gli iscritti a partecipare, poiché la stessa rappresenta un importante momento di incontro e confronto. Quest'anno eccezionalmente l'Assemblea si svolgerà online, ai sensi dell'art. 73, comma 2, del Decreto Legge marzo 2020, n. 18.

Per incontrarci verrà utilizzata la piattaforma appositamente messa a disposizione da FNOVI.  L’identificazione dei partecipanti sarà visiva e per appello nominale. Agli iscritti (o ai loro Delegati) che interverranno sarà richiesta una espressione del voto per appello nominale.

Per tale motivo, in base anche al funzionamento della piattaforma stessa, è necessario segnalare la propria intenzione di partecipare alla segreteria entro e non oltre le ore 12:00 del 25 giugno p.v. Questo per agevolare le operazioni di registrazione e di appello durante tutto l'incontro.

Chi volesse delegare un collega è pregato di inviare copia della delega via mail alla segreteria.

E' possibile contattare la segreteria ai seguenti recapiti: tel. 0372/808720 e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure utilizzando il servizio Whatsapp disponibile inviando un messaggio sempre al numero 0372/808720 – n.b. è necessario aver prima memorizzato il numero nella propria rubrica telefonica.

pdfConvocazione_Assemblea_Web.pdf

Lo scrivente Ordine ha organizzato nei giorni 23, 24 e 30 giugno tre incontri sul seguente tema: "Strutture e benessere animale: chiavi nella prevenzione delle principali patologie e nell'ottimizzazione del reddito aziendale".

Gli incontri si terranno dalle 19.30 alle 21.30 online tramite la piattaforma messa a disposizione dalla FNOVI, pertanto la pre-iscrizione è obbligatoria e deve essere inviata entro e non oltre le ore 12:00 di lunedì 22 giugno.

Bisognerà indicare i seguenti dati: nome, cognome, codice fiscale e mail alla quale si desidera ricevere le credenziali per accedere agli eventi.

Verranno assegnati 2 crediti SPC a serata (totale 6 crediti SPC).

E' possibile contattare la segreteria dell'Ordine ai seguenti recapiti: tel 0372/808720 - email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - whatsapp 0372/808720.

Di seguito il programma:

pdfProgramma_Benessere_Animale_sp.pdf

 

E’ stato adottato il decreto interministeriale che detta le modalità con cui sarà erogato il bonus per il mese di aprile per il sostegno al reddito dei professionisti iscritti alle Casse di Previdenza.

Il Bonus per il mese di aprile sarà di 600 Euro e sono previste due platee di beneficiari :
1) Coloro che lo hanno già avuto nel mese di marzo, a cui verrà erogato IN VIA AUTOMATICA, senza necessità di dover presentare una nuova domanda all’Enpav.
2) Coloro che non avuto il Bonus di marzo, potranno presentare domanda esclusivamente online per il Bonus di aprile fino all’8 luglio, accedendo all’Area Iscritti – Domande online – Invio – Indennità 600 Euro.

Le condizioni per presentare domanda per il Bonus di aprile sono:
- essere liberi professionisti, non titolari di contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato;
- non essere titolari di pensione diretta;
- avere dichiarato un reddito professionale nell’anno 2018 fino a 35.000 Euro;
- avere dichiarato un reddito professionale nell’anno 2018 compreso tra 35.000 Euro e 50.000 Euro, e che abbiano subito una contrazione del reddito del 33% nel primo trimestre 2020, rispetto al primo trimestre 2019;
- avere dichiarato un reddito professionale nell’anno 2018 fino a 50.000 euro e aver chiuso la partita Iva tra il 23 febbraio 2020 ed il 30 aprile 2020;
- non aver percepito alcuna altra prestazione INPS a sostegno del reddito, né il reddito di cittadinanza ovvero il reddito di emergenza.

Possono presentare domanda per il Bonus di aprile anche i giovani iscritti all’Enpav entro il mese di febbraio 2020, purché non abbiano conseguito redditi superiori a 50.000 Euro negli anni 2019 e 2020.

Infine è stato eliminato il vincolo dell’iscrizione in via esclusiva all’Enpav.

L’Enpav, verificati i requisiti, erogherà i 600 Euro, anticipando per conto dello Stato le somme necessarie.

Per maggiori informazioni vi invitiamo a rivolgervi alla segreteria ENPAV ai seguenti recapiti: 

Tel: 06 4920 01 (Lun. Giov. Ven. 9.00 - 13.00 / Mart. Merc. 9.00 - 13.00   15.00 - 17.00)

Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Il decreto legge n. 34 del 19 maggio 2020 (cosiddetto decreto Rilancio) ha disposto alcune importanti proroghe legate ai corrispettivi telematici e l'Agenzia delle Entrate ha pubblicato una guida fiscale con le indicazioni delle nuove scadenze.

La decorrenza dell’obbligo di trasmissione dei dati per la dichiarazione precompilata al Sistema Tessera Sanitaria mediante la memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei corrispettivi, riguardante gli esercenti che effettuano cessioni di medicinali e presidi medici o prestazioni sanitarie, e inizialmente prevista per il 1° luglio 2020, viene posticipata dal decreto Rilancio al 1° gennaio 2021.
Gli esercenti interessati avranno dunque un tempo più congruo per effettuare, per il tramite degli installatori autorizzati, il necessario aggiornamento del registratore telematico.

Riportiamo di seguito le indicazioni della FNOVI alla luce delle ultime disposizioni.

Come noto, dal 4 maggio inizierà la "fase 2" che conferma l'obbligo di rispettare le misure di contenimento e mantenere comportamenti sociali responsabili per non vanificare i risultati ottenuti.
Le prestazioni medico veterinarie sono state definite essenziali fin dall'inizio dell'emergenza, pertanto continueranno a poter essere erogate nel rispetto delle misure di protezione e distanza necessarie a contenere la diffusione del contagio.

La maggiore possibilità di spostamento come previsto delle norme regionali e nazionali non deve pregiudicare i risultati ottenuti finora e va ricordato che rimangono in vigore le misure di cautela e il divieto di assembramento. E' responsabilità del medico veterinario organizzare e modulare la propria attività in modo da garantire oltre alla sicurezza del proprietario degli animali, la propria e quella dei propri collaboratori, la salute dell'animale, anche effettuando le profilassi vaccinali, i trattamenti preventivi contro malattie trasmesse da vettori e gli interventi chirurgici elettivi.

- STRUTTURE MEDICO VETERINARIE. Nelle strutture medico veterinarie si dovrà continuare a garantire il rispetto della distanza, l'obbligo dei DPI all'interno e tutte le misure di disinfezione delle mani e degli ambienti. L'aspetto organizzativo è fondamentale: tutte le prestazioni – ovviamente escluse le emergenze e le urgenze - vanno erogate su appuntamento e ogni animale potrà essere accompagnato da una sola persona in modo da non creare affollamento in sala d'attesa, i clienti vanno informati motivando chiaramente che questa è l'unica modalità che consente di erogare prestazioni in sicurezza per il personale, i pazienti e i proprietari. Una efficace comunicazione fra medico veterinario e proprietario è importantissima, oltre ad essere un valore aggiunto. Nelle strutture medico veterinarie sono, per motivi facilmente intuibili, già in atto procedure igienico sanitarie per la pulizia e disinfezione degli ambienti e della strumentazione quindi non sono richieste operazioni aggiuntive per la fase 2.

- PRESTAZIONI A DOMICILIO. Le prestazioni a domicilio potranno essere effettuate, sempre nel rispetto delle norme di protezione individuale, limitando ogni contatto con i componenti del gruppo familiare e gli ambienti. Lo stato di salute dei proprietari e dei loro familiari non è verificabile quindi, per il principio di cautela e precauzione, anche dopo il 4 maggio le prestazioni medico veterinarie a domicilio rappresentano una situazione di rischio e vanno effettuate solo in casi particolari che devono essere valutati singolarmente dal professionista.

- PRESTAZIONI PRESSO AZIENDE. Anche le prestazioni presso aziende, allevamenti o altre strutture di cura degli animali devono essere erogate con i medesimi criteri: DPI, distanza fisica e limitazione dei contatti con il minor numero di persone. La delicatezza di questa fase è evidente.