Il protocollo di intesa con la Federazione Nazionale dei Veterinari Italiani che è stato sottoscritto oggi 12 marzo c.a. dal Presidente Gaetano Penocchio presso la buvette del Palazzo dei Marescialli, sede del Consiglio Superiore della Magistratura, muove dalle previsioni normative che impongono – per la nomina di periti e consulenti nell’ambito dei procedimenti civili e penali volti all’accertamento della responsabilità degli esercenti le professioni sanitarie – la selezione di professionisti qualificati, scelti all’interno degli albi tenuti dai Tribunali.
A fronte di ciò, è emersa la necessità di una revisione sistematica delle modalità di tenuta di tali albi, al fine di individuare professionalità qualificate per supportare l’opera dell’autorità giudiziaria e, nel contempo, per offrire una platea completa di specializzazioni “utilizzabili”.
Il protocollo - che la FNOVI ha approvato con delibera del 22 settembre 2018 - si occupa in primo luogo di definire le linee guida per la strutturazione degli albi, sotto il profilo dei diversi profili professionali i cui ‘saperi’ sono necessari nei procedimenti per responsabilità medica, delle modalità di identificazione e categorizzazione delle specializzazioni, delle modalità di tenuta e revisione degli albi.
In secondo luogo, vengono indicati gli elementi (oggettivi) di valutazione delle competenze specialistiche necessarie per legge ai fini dell’iscrizione agli albi; viene poi raccomandata la formazione di un fascicolo personale che raccolga dati e titoli di ciascun iscritto, così da fornire le opportune informazioni agli utenti.
Infine, viene dedicato spazio all’opportunità di rendere gli albi pubblici ed accessibili a tutti gli utenti, anche attraverso il ricorso a strumenti informatici.