Il Ministero precisa le condizioni del divieto comunitario. Uniche eccezioni i 'cani guida' per non vedenti e quelli delle Forze dell'Ordine.
In risposta ad una lettera della Regione Lombardia, la Direzione generale per l'Igiene e la Sicurezza degli Alimenti (DGISAN), ha scritto a tutti i Servizi Veterinari precisando le norme che regolano l'accesso di animali domestici agli esercizi di vendita al dettaglio.
La Lombardia, il 20 marzo scorso, chiedeva lumi in merito a "possibilità e condizioni per permettere l'accesso di animali domestici agli esercizi di vendita al dettaglio, in particolare esercizi di alimenti della GDO" (Grande Distribuzione Organizzata). Il 27 marzo, il Direttore dell'Ufficio 2 (Igiene degli alimenti ed esportazioni) della DGISAN, Pietro Noé, ha firmato una nota di precisazioni.