Imminente la proroga, con modifiche, dell'ordinanza ministeriale che vieta l'utilizzo e la detenzione di esche e bocconi avvelenati.
La problematica- disciplinata per la prima volta nel 2008 con una ordinanza ad hoc del Ministero della Salute- continua a rappresentare una serio rischio per gli animali, le persone e l'ambiente. Per questo il Ministero ha predisposto la proroga dell'Ordinanza scaduta da alcuni giorni, introducendo alcune misure tese a rendere più stringente la prevenzione e il contrasto del fenomeno.