I cittadini e le istituzioni della Svizzera si sono espressi contro l'iniziativa costituzionale per "il diritto degli animali a non essere oggetto di allevamento intensivo".
Domenica scorsa, l’iniziativa popolare «No all’allevamento intensivo in Svizzera" è stata respinta con il 62,9 % dei voti, come raccomandato dal Consiglio federale e anche dal Parlamento elvetico. Ha partecipato al voto il 52, 3% della popolazione svizzera.
I consumatori italiani sono fra i meno preoccupati d'Europa in fatto di sicurezza alimentare, di garanzie di controllo e di salubrità dei cibi. Ma rivelano il più basso grado di consapevolezza. In cima ai timori dei consumatori europei c'è l'aumento dei prezzi. Garanzie sanitarie ormai acquisite. Più attenzione ai risvolti etici, nutrizionali e ambientali dell'alimentazione.
E' attesa per il 29 settembre la pubblicazione delle graduatorie a cura del Ministero dell’Università. Quattro giorni di tempo per confermare la propria posizione.
La graduatoria nazionale dei candidati che hanno superato il test di ammissione al corso di laurea in medicina veterinaria sarà pubblicata online giovedì 29 settembre. I candidati dovranno accedere nella propria area riservata del portale Universitaly e conoscere il proprio stato di "assegnato" o "prenotato".
E' attiva nella Banca Dati Nazionale la nuova funzionalità per gli allevamenti autorizzati alle movimentazioni. Manuale di istruzioni per i Servizi Veterinari.
Attivata la funzionalità per l'autorizzazione alle movimentazioni di allevamenti bovini e bufalini, ovini e caprini. Lo comunica un avviso del portale VetInfo che pubblica anche il relativo Manuale di istruzioni.
Le autorizzazioni si riferiscono agli animali delle specie indicate, detenuti per ingrasso, transumanza, pascolo, monticazione, vita e riproduzione, movimentati tra territori nazionali con differente status sanitario per la prevenzione della diffusione di infezioni da Brucella abortus, Brucella melitensis, Brucella suis, da complesso MTBC e da Leucosi bovina enzootica.
Individuata una correlazione tra alcuni dei casi clinici e la presenza del ceppo di Listeria ST 155 in wϋrstel a base di carni avicole. Ritirati i lotti positivi.
Sono in aumento i casi clinici di listeriosi alimentare dovuti alla contaminazione di alimenti da parte del batterio Listeria monocytogenes. Le verifiche, effettuate dal gruppo di lavoro istituito dal Ministero della Salute per fronteggiare la diffusione del batterio, hanno rilevato una correlazione tra alcuni dei casi clinici e la presenza del ceppo di Listeria ST 155 in wϋrstel a base di carni avicole prodotti dalla ditta Agricola Tre Valli. La presenza è stata confermata anche da campionamenti effettuati presso lo stabilimento.
Palazzo Trecchi, primo piano
Via Sigismondo Trecchi, 20
26100 Cremona CR
info@ordinevetcremona.it
0372.808720
0372.457091
Lunedì / Venerdi dalle 08.30 alle 12.30
Sabato e Domenica chiuso